NAUTICA: Il Mediterraneo, grande bacino dello yachting

Con la primavera e i primi giorni caldi, i più bei yacht del pianeta hanno l’abitudine di far scalo nel Mediterraneo, un mare che li accoglie, li cura e li vede nascere.

A vela o a motore, queste navi sono diventate sinonimo di un lusso che associa design elegante e tecnologia di punta. Creati su misura, questi bellissimi bastimenti si danno appuntamento ogni anno a Cannes, Monaco, Ibiza o Porto Montenegro che, da poco, sfoggia orgogliosamente il marchio TYHA Superyacht Marina 2015.

Riguardando le cifre annunciate dal Boat International Media, il mondo meraviglioso dei super e mega yacht non sembra aver sofferto il contraccolpo della crisi economica. Le ordinazioni di super navi con più di 100 metri di lunghezza registrano una crescita del 23%, mentre 735 yacht (di 25 metri e più) sono stati ordinati per l’anno 2015. In quest’economia della navigazione di lusso, l’Europa detiene il 77% del mercato mondiale e l’Italia può vantarsi di essere il primo paese costruttore. Con delle aziende come Benetti, Ferretti Group, San Lorenzo o Sunseeker, lo Stivale dovrebbe arricchire la flotta mondiale di 49 nuovi yacht nel 2015. Poco dietro, la Turchia è il terzo paese costruttore; la Grecia si piazza in decima posizione.

In estate, il bacino mediterraneo è il podio di una sfilata di navi di prestigio che si pavoneggiano tra le Baleari e la Grecia; ma con il tempo, anche alcune zone portuali sono diventate le curatrici di questi mastodonti del mare. È il caso di La Ciotat nel Sud della Francia, dove 450 barche -tra cui 40 lunghe più di 60 metri- hanno fatto uno scalo tecnico nel 2014. Sulla Costa Azzurra, Saint-Mandrier-sur-Mer che accoglie l’IMS Shipyard, conta tra i più grandi cantieri navali d’Europa per il raddobbo, la manutenzione e la riparazione di yacht.

Queste barche dalle proporzioni fuori dal comune sono sinonimo di successo, cosi come i prezzi che espongono. Quest’ultimi possono facilmente sorpassare i 100 milioni di euro con un costo addizionale di manutenzione che può raggiungere il 10% del prezzo di acquisto. Possedere un gigante dei mari è senza dubbio un lusso, come lo è l’Eclipse di Roman Abramovitch (800 milioni di dollari all’acquisto), l’A di Andrei Melnichenko disegnato da Philippe Starck o il Seven Seas di Steven Spielberg, costati circa 200 milioni di dollari.

La facciata mediterranea della Francia, assieme a Monaco, costituisce anche una bellissima vetrina per queste imbarcazioni d’eccezione, soprattutto presso i facoltosi russi, sauditi e cinesi. Eventi come lo Yachting Festival di Cannes rappresentano una interessante opportunità di vendita per i costruttori e i brokers di tutto il mondo. Nel settembre 2015, si ritroveranno alla 25esima edizione del Monaco Yacht Show che, per l’occasione, accoglierà in mare 121 super yacht e mega yacht lunghi più di 100 metri, 500 altre navi a terra e quasi 35.000 visitatori.

Questi appuntamenti imperdibili nell’universo della nautica di lusso confermano che, nel Mediterraneo, lo yachting fa sognare, ora più che mai.

E.B – Meretdemeures.com (Aprile 2015).

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