ARCHI: Hervé Ghirlanda,l’amore del paesaggio nella perfezione dei volumi

Tradizione architettonica corsa, modernità dei volumi e coscienza ecologica, da vent’anni, Hervé Ghirlanda concepisce costruzioni all’immagine dei suoi clienti e rispettose dell’ambiente.

È nella Corsica natale, tra Calvi e Bastia, che l’architetto progetta le sue case che sposano alla perfezione la topografia del luogo, combinando a meraviglia la pietra e il cemento. Per creare l’edificio capace di far sognare i suoi clienti, sempre integrandosi nel paesaggio, Hervé Ghirlanda prende ispirazione da varie influenze, tra le quali, Andrea Palladio e Le Corbusier. Ogni volta, introduce delle proporzioni assolute, tutte in simmetria, definite dal numero aureo.

Aldilà della regolamentazione in vigore, per Hervé Ghirlanda, di cui un progetto – il primo in Corsica – ha ricevuto la qualifica BBC*, la preoccupazione della salvaguardia della natura è inerente al suo processo di concezione. "Per creare degli edifici che consumano meno, dobbiamo lavorare con una volumetria più cubica, semplificando le forme. L’approccio dell’architettura è stato cambiato con l’istaurazione della regolamentazione termica". L’architetto deve anche "prendere coscienza sul terreno, della corsa del sole, della traiettoria e della forza del vento, sempre tenendo conto della vista". Infatti, le più belle viste sul mare sulle quali egli lavora sono spesso orientate verso Nord. Quindi, una casa intelligente gioca d’astuzia per trarre vantaggio dal suo ambiente senza sacrificare la bellezza del suo paesaggio.

Pietra e vetro, legno e cemento, sono tutti materiali nobili e il loro uso non rimette in causa le preoccupazioni ecologiche, grazie alla provenienza regionale. Con una preferenza per l’uso della pietra, Hervé Ghirlanda confessa di aver tentato di "riportare alla moda la tecnica ancestrale della pietra, ma in modo più contemporaneo, associandolo alla modernità del cemento e del vetro".

Costruire in termini di durabilità non è sempre un’ovvietà, Hervé Ghirlanda ne ha integrati tutti i precetti. Dal 2010 e le sue prime riconoscenze nel campo dell’eco-concezione, l’architetto si dà ormai alla creazione di una casa ad energia positiva in Saint-Florent, spingendo cosi sempre più avanti l’alleanza tra tradizione Corsica e modernità delle tecniche.

E.B – Meretdemeures.com.

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