Il primo semestre del 2017 ha visto una forte crescita dei prezzi degli immobili e dei volumi di vendita in Portogallo. Sebbene l’offerta sia in calo e i prezzi stiano aumentando, il Portogallo rimane un paese molto attraente in termini di acquisti immobiliari, soprattutto per gli stranieri.
Ci sono diverse ragioni di questo interesse da parte degli acquirenti stranieri. In primo luogo, sebbene i prezzi stiano crescendo, sono ancora interessanti per molti investitori (Stati Uniti, Cina, Francia e Gran Bretagna). Il tenore di vita, la qualità della vita e gli accordi bilaterali che concedono alcuni vantaggi fiscali sono buoni motivi per investire in Portogallo ed acquistare una casa in Algarve, a Lisbona o a Porto.
Nel 2016, il 23% delle transazioni immobiliari in Portogallo è stato effettuato da investitori stranieri (APEMIP). I francesi sono i principali acquirenti non residenti di beni immobili, e rappresentano il 25% degli investitori, seguiti dai britannici (19%), brasiliani (10%), svizzeri e cinesi.
In Algarve, gli inglesi dominano il mercato. Essi rappresentano quindi il 31% degli investimenti stranieri, davanti ai francesi (19%). Nel centro dell’Algarve (asse Albufeira - Loulé) coprono addirittura il 46% delle transazioni internazionali, con un valore medio di 2,1 milioni di euro per transazione (SIR-Turismo Residencial).
Insieme all'Algarve e alla regione di Porto, Lisbona è anche una destinazione privilegiata dagli investitori. Nel 2016, gli stranieri rappresentavano più della metà di tutti gli acquisti nella capitale. I francesi, i cinesi e i brasiliani sono i primi acquirenti sugli immobili rinnovati e sulle costruzioni nuove a Lisbona (fonte CBRE).
Il numero di transazioni internazionali è in aumento. Come residenza secondaria, residenza principale o investimento locativo, Il Portogallo piace ancora e molto più agli investitori stranieri.
E.B – Meretdemeures.com.
