IMMO: 2016, anno dinamico per l’immobiliare francese

Vendite al rialzo e tassi in calo, il mercato immobiliare francese si porta meglio nelle sue terre come sul suo litorale.

Dopo anni di morosità, l’immobiliare francese sembra man mano uscire dal suo torpore. Le cifre del primo semestre 2016 sono incoraggianti e confermano una ripresa iniziata nel 2015.

Mentre i prezzi di vendita sono leggermente aumentati (+0,2% dal 2015 secondo Orpi), i tassi dei crediti sono ad un livello mai raggiunto (1,60% secondo l’Observatoire Logement / CSA). In più, nonostante la tendenza globale, la curva dei prezzi di vendita si abbassa in alcune grandi città del litorale come in Costa Azzurra. Quindi è ancora tempo di investire in una bellissima casa vista sul mare a Antibes o di comprare un appartamento sul mare a Tolone.

Bilancio di questo primo semestre 2016: il mercato immobiliare in Francia è piuttosto dinamico. Le cifre osservate dalle agenzie della rete Orpi lo confermano. Tra maggio 2015 e maggio 2016, i prezzi di vendita in numerose città del litorale hanno subito una flessione per riadeguarsi alla realtà del mercato (secondo gli esperti). Cosi, ad Antibes si nota un ribasso del 3,6%, del 2,3% ad Arcachon, del 3,4% a Carnac e a Royan, -3,4% a Le Touquet e -2,1% a Nizza. In alcune altre città come Biarritz, i prezzi delle transazioni sono invece aumentati (+1,5%).

D’altro canto, il prezzo medio al metro quadrato è in calo del 0,3% (Orpi). Secondo i dati di MeilleursAgents.com (Giugno 2016), i prezzi a Tolone si sarebbero abbassati del 1,4% in un anno, con circa 3030 € / m² per una casa e 2459 € / m² per un appartamento. A Marsiglia, il metro quadrato è valutato a 3105€ per una casa e 2411 € per un appartamento (-0,9%). A Montpellier e Brest, i prezzi sono invece aumentati del 1,5% e del 0,3% in un anno.

Infine, il tasso di credito immobiliare non è mai stato così attraente per gli investitori. Con dei tassi a 1,62% per il Nuovo e l’1,59% per l’usato (Giugno 2016 - l’Observatoire Logement / CSA), questi ultimi sono 3,5 volte inferiori a quelli del 2000. Il volume delle vendite è quindi aumentato del 7,6% tra il primo semestre del 2015 e il primo semestre del 2016 (Orpi), cifra che si aggiunge al +11% registrato tra il 2014 e il 2015.

Cosi, per dipingere con qualche parola il mercato immobiliare francese della prima metà 2016: prezzi al m² più bassi, tassi interessanti, compratori più numerosi e meno negoziazioni.

E.B – Meretdemeures.com.

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